mercoledì 3 novembre 2010

post-lucca

Devo ammettere che la sveglia presto, il rincoglionimento dovuto al cambiamento di orario, ma soprattutto il treno stracolmo di cosplayers quindicenni impazziti come se fossero stati in gita scolastica, il tempo a dir poco schifoso, la fila per il biglietto letteralmente col fango fino alle caviglie che fino all'ultimo momento non sapevo se fosse quella giusta e il pensiero che sono due settimane che non tocco la tesi mi hanno fatto pensare all'eventualità di girare i tacchi e tornarmene a Firenze nella calda e tranquilla casa... la tentazione era forte...
Ma poi sono stata immersa dalla febbre di Lucca: ho incontrato gente che non vedevo da un po', Luna è accorsa in mio aiuto mentre giravo per gli stand come uno zombie, sono stata travolta dalla versatilità dell'arte di Max Frezzato, dalla poesia di Gianni De Conno, dalle conferenze su Diabolik, DC e Don Zauker, dalle pile e pile di fumetti sempre più appetitosi che ho messo nella lista dei "DEVO ASSOLUTAMENTE AVERE" e che non ho potuto comprare solo perchè sono in fase di risparmio per Vienna...
Ma soprattutto, anche un ciclone con dentro i Dari, i Tokyo Hotel e Gigi D'Aliessio sarebbero stati una giusta tortura per arrivare a questo:






C'è davvero tutto il mio mondo al Lucca Comics&Games...