Non so perchè, ma i soggetti che non guardano lo spettatore mi hanno sempre affascinata particolarmente, forse perchè il domandarsi "cosa sta guardando?" nasconde il mio "cosa STO guardando?", forse perchè non vedo l'ora che il futuro diventi presente, o forse semplicemente perchè evito di guardare la realtà che mi si presenta davanti dritto negli occhi, ho paura che mi faccia soffrire, che confermi le mie ansie...
Nello specifico in questo periodo mi sembra che tutto si muova, in un "panta rei" continuo ed evolutivo che trascina tutti... tranne me...
Mi sembra di essere l'unica persona che non è cambiata in questi 3 anni (quasi 4), tutti i progetti di chi mi circonda prendono forma e consistenza, mentre i miei sono sempre più acerbi...
Appena faccio un passettino è come se la strada triplicasse la sua lunghezza, trasformando una piccola vittoria in qualcosa di talmente microscopico da non meritare nemmeno la minima considerazione...
Spero passi presto questo senso acuto di grande insoddisfazione, inizio veramente a stancarmi...MOBBASTAVERAMENTEPERO' come direbbe il grande Maccio Capatonda! :)
Almeno mi sono divertita ad impastare i gessetti... chiedo scusa per la pessima scansione...
