Vedo che tutti hanno lasciato auguri per un buon Natale e un buon 2010: avrò disertato i primi, ero troppo impegnata ad abboffarmi con le prelibatezze di mia madre, ma per i secondi non mi faccio sopraffare dalla pigrizia e approfitto di qualche minuto per fare i miei auguri in "daliazzate style"!
Ma prima delle frasi augurali di consuetudine, che sono la cosa più semplice, ci sono i resoconti dell'anno che se n'è appena andato...
Beh, il mio 2009 è stato sicuramente uno dei più veloci che abbia mai vissuto, quatto quatto ha fatto trascorrere i suoi 365 giorni senza farsi notare, proprio sotto il mio naso, senza darmi il tempo concludere qualcosa di concreto nella mia vita!
La laurea sembra non arrivare mai, proprio ora che sono ad un passo dalla fine, e questo mi porta a pensare che forse le mie scelte sarebbero dovute essere più ponderate; mi sono iscritta ad una scuola per avere un po' di tecnica nell'unica cosa in cui vorrei emergere e che nello stesso tempo mi demoralizza, ma i progressi sembrano così pochi e lenti; ho solo 22 anni e a volte è come se avessi già vissuto la mia vita e avessi fatto solo passi sbagliati, e questo mi porta tanta ansia, come se mi sentissi soffocare...
Ed è per questo che ho deciso di augurare qualcosa di apparentemente banale, ma in fondo nesessario, a me e a tutti coloro che passano per questo blog, che siano i "pochi" fedeli o "malcapitati" passanti: spero che quest'anno porti più senso di libertà: libertà da tutti i progetti che facciamo e che ci distolgono spesso e volentieri dall'assaporare quei piccoli piaceri di cui viviamo e che ci aiutano a sopravvivere, libertà da noi stessi, perchè siamo noi a tarparci le ali, libertà dagli altri, è bello essere circondati da persone care, ma il loro affetto spesso ci porta ad allontanare lo sguardo dalle nostre passioni e dai nostri desideri... noto in queste poche parole più senso autobiografico di quanto avessi voluto, ma qualcuno potrebbe sempre rispecchiarsi in questo "stream of counciousness"... questo post è per tutti noi!
Chiedo scusa per la pippa, il capodanno mi mette sempre tanta malinconia.
Avrei voluto allegare qualcosina, ma a casa non ho lo scanner...bisognerà aspettare il rientro a Fiorenza, che si fa sempre più vicino!
Buon anno a tutti...e gustiamoci questo 2010!!!!
Questo inseguire il tempo, desiderare che ogni attimo sia creativo, che produca dei risultati, possibilmente soddisfacenti, è la condanna di ogni persona che rincorra l'arte.
RispondiEliminati ringrazio per il tuo augurio di libertà, non proprio così banale. la libertà sembra sempre una cosa da dover strappare dalla realtà che ci circonda, dal sistema esterno che regola in qualche modo la nostra vita. la libertà però nasce innanzitutto da una necessità interiore, da un'aspirazione dell'anima. tu, questa necessità, l'hai espressa benissimo qui in questo post.
io nel mio piccolo farò di tutto perchè la tua libertà non sia intaccata, e combatterò per non divenire miope di fronte alle tue necessità.
un tizio, una volta, parlando di charlie parker, disse che quando toccava i tasti del suo sax lui squarciava il velo del tempo, ricavandone una nicchia dove ci si poteva rannicchiare e sentire il tempo. io spero che un giorno anche tu, attraverso la tua arte, riesca a squarciare il tempo con la matita, e ricavare uno spazio nell'eternità. un tempo tutto per te.
un bacio sincero.
E.
Bel post chica
RispondiEliminaBuon anno anche a te
(presente tra quelli che si "rispecchiano")