...to the place I belong...
Tornata da poco nella verde Irpinia.
Stranamente è stato il sole ad accogliermi in questo posto notoriamente piovoso e freddo, iniziando ad abbracciarmi già dopo la galleria di Roma Termini.
Mi ripeto spesso e volentieri che l'unica cosa che ci lega alla terra d'origine siano solo gli affetti e i ricordi dell'infanzia, ma vedendo il paesaggio roccioso e praticamente allo stato quasi selvaggio, di un verde che, chiedo venia, i toscani si sognano, senza quel senso di ordine rotto ogni tanto da qualche cipressino qua e là, divento meno cinica e penso "sono a casa!"
Il che è strano visto tutto quello che mi ha dato Firenze fino ad ora, ma non riesco a non sentirmi in stato di appartenenza fisica e spirituale con questa gente un po' invadente, rumorosa e travolgente, con la loro storia, da sempre invasi e criticati (sto leggendo Terroni di Pino Aprile, ve lo consiglio caldamente, dovrebbero leggerlo tutti prima di chiamarci sporchi e maleducati, anche se può avere degli effetti collaterali, tipo mia madre che sta diventando un'attivista del movimento Neo-Borbonico con i modi di Renato Curcio).
Da qui per i prossimi giorni riprenderò in mano la tesi, disegnerò, leggerò e ozierò (lo ammetto!)
Country road, take me home
to the place I beloooong
lovvy welcome back <3
RispondiEliminalo volevo comprare anche io quel libro! vorrà dire che me lo presterai! :)
solo se mi prometti di non diventare terrorista attivista del movimento neo borbonico, già sto cercando di convincere mamma a non fare pazzie =)
RispondiEliminanon ti prometto nulla...però potrei usare le nuove conoscenze acquisite dalla lettura del libro,per rispondere a tono a tutti quelli che dicono solo peste e corna del sud e dei terroni....
RispondiEliminaa quel punto saresti più che autorizzata! ;)
RispondiEliminaChe bel post! Mi sembra di essere in viaggio con te... :)
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